Regole d'oro per l'utilizzo di punte e aste di perforazione per impianti di perforazione idraulica
Selezione della punta: adattarla esattamente alle condizioni della roccia La scelta della punta giusta è fondamentale per una perforazione efficiente e deve essere attentamente adattata alle proprietà della roccia (durezza, abrasività, integrità):
Fori di media profondità e grande diametro: utilizzare punte a bottone con alette di guida e rimozione migliorata dei detriti. Le alette di guida aiutano a controllare la traiettoria del foro e a ridurre la deviazione; una buona evacuazione dei detriti preserva l'efficienza di foratura in fori più grandi e profondi.

Rocce medio-basse di abrasione: le punte a bottone con superficie incassata profonda sono una buona scelta. Il design della superficie incassata migliora la rimozione dei detriti e riduce le ripetute schiacciature, prolungando così la durata della punta e mantenendo elevati tassi di penetrazione.
Rocce molto dure e altamente abrasive: utilizzare punte a lama/piastra (ad esempio, a croce/a X). Queste strutture sono più robuste e resistono meglio alle condizioni più difficili della roccia. Prestare particolare attenzione alla resistenza all'usura degli inserti in metallo duro: se la superficie della punta diventa eccessivamente usurata e convessa, la velocità di penetrazione diminuirà drasticamente e il rischio di deviazione del foro aumenterà significativamente.
Selezione delle aste di perforazione: equilibrio tra tenacità, resistenza all'usura e controllo del foro La selezione delle aste di perforazione richiede un equilibrio tra tenacità, resistenza all'usura, durata della fatica e necessità di controllare la deviazione del foro:
Barre temprate in superficie: offrono un'eccellente tenacità e resistono agli urti e alle sollecitazioni di flessione. Sono particolarmente adatte per masse rocciose interstratificate o fortemente fratturate e contribuiscono a ridurre il rischio di rottura delle barre.
Barre cementate (temprate): presentano un'elevata durezza superficiale, una forte resistenza all'usura e una maggiore durata a fatica, il che le rende adatte alla foratura di fori profondi. Pratica fondamentale: per fori profondi (tipicamente superiori a 20 m), abbinare le barre cementate a punte con funzione di guida (come le punte con alette guida menzionate sopra) per controllare rigorosamente la deviazione del foro.
Barre MF (quick-connect): grazie ai diametri di collegamento ottimizzati e all'efficiente trasferimento dell'energia d'impatto, le barre MF possono aumentare significativamente la velocità di perforazione (fino a circa il 15%) e ridurre la perdita di energia. Questi vantaggi le rendono la scelta principale per la perforazione di fori profondi nelle miniere a cielo aperto.





